Alberto Trabucchi

Il Prof. Alberto Trabucchi, nasce a Verona il 26 luglio del 1907 e si laurea, a 21 anni, presso l’Università di Padova, con il Prof. Carnelutti.

Nel 1931 supera l’esame per l’abilitazione alla professione forense, nel 1936 è professore incaricato presso l’Università di Ferrara e nel 1939, vinto il concorso, ottiene la prima cattedra nell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Nel 1942, a soli 35 anni, assume la cattedra di diritto civile presso l’Università di Padova e dal 1977 al 1979 è Preside della Facoltà. Dal 1946, fino a quando andrà in pensione nel 1982, è ininterrottamente Direttore dell’Istituto di diritto privato.

Dal 1961 al 1972 è Giudice della Corte di Giustizia dell’Unione Europea in Lussemburgo, e poi, fino al 1976, Avvocato generale presso la stessa Corte.

Socio effettivo dell’Accademia dei Lincei, dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, dell’Accademia galileiana, e di altre accademie, professore onorario in molte università fra cui quella di Innsbruck, dove ha tenuto corsi per molti anni, Presidente del Comitato Tecnico per l’Università della Somalia.

È stato cofondatore e principale direttore della Rivista di diritto civile, condirettore della Giurisprudenza Italiana, direttore insieme a Carraro e Oppo del grande “Commentario al diritto italiano della famiglia”.

Autore delle “Istituzioni di diritto civile”, divenuto il più noto e adottato manuale di diritto privato, su cui si sono formate generazioni di studenti delle università italiane.

Insieme al prof. Giorgio Cian, ha ideato la collana dei Commentari brevi e diretto il Commentario breve al codice civile, diffusissimo tra avvocati, giudici e notai.

È mancato il 18 aprile 1998.

Nel 2006 gli è stata intitolata una delle principali aule d’udienza del Palazzo di Giustizia e nel 2018, nel ventesimo anniversario della morte, è stata a lui intitolata la Camera Civile degli Avvocati di Padova.